Dal 5 all’8 ottobre arriva in città Robot: il festival di musica elettronica e arti digitali “come esplorazione di un futuro possibile”.
L’edizione 2022, del Festival, utilizza la musica per scoprire il mondo nel quale viviamo, per abbandonarsi e divertirsi nel ritmo. Quest’anno, Robot torna a celebrare Bologna “occupandola”. Infatti, non un solo luogo ma tanti i luoghi che vibreranno grazie al suono della musica. In primis DumBO – o anche il polo centrale – fino a Palazzo Re Enzo, l’Accademia delle Belle Arti, l’Oratorio di San Filippo Neri e il TPO.
Un programma aperto all’internazionalità, a volti noti e nuovi di musiciste e musiciste che arrivano direttamente dal mondo più alternativo e d’avanguardia
Tanti i nomi di coloro che hanno fatto e stanno facendo la storia della musica elettronica e contemporanea, interpretandola nelle sue diverse sfaccettature. Un nome che spicca è quello di Laurent Garnier, genio indiscusso e rappresentante assoluto della musica da club.
Anche quest’anno – come ogni anno – uno spazio importante del festival sarà dedicato ai giovanissimi. L’8 ottobre, infatti, dalle 15:00 alle 19:00 avrà luogo RBT KIDS, la sezione del festival sostenuta dalla Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna e riservata ai più piccoli per “avvicinarsi all’universo affascinante delle tecnologie applicate all’espressione artistica attraverso una serie di laboratori a ingresso gratuito”.
ROBOT Festival è un progetto dell’Associazione Culturale Shape sostenuto da Ministero Della Cultura – Direzione Generale Spettacolo dal Vivo, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
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